Indagine sull’Internazionalizzazione

L’Indagine sull’Internazionalizzazione delle Imprese mira a raggiungere i seguenti obiettivi:

  • Identificazione delle modalità di internazionalizzazione più diffuse e con maggiori ritorni in termini di competitività e di ritorni economici per descrivere le cosiddette buone prassi fra le imprese che rappresentano casi di successo;
  • Diffusione dei risultati relativi al primo obiettivo per facilitare la condivisione degli elementi chiave che favoriscono il processo di internazionalizzazione;
  • Analisi dei profili delle imprese con particolare attenzione per le PMI (sia per imprese che hanno già attivato procedure per internazionalizzazione che per quelle che potrebbero potenzialmente attivarle);
  • Valutazione ed identificazione dei mercati di sbocco con maggiore possibilità di competizione nelle esperienze delle imprese internazionalizzate;
  • Misurazione del grado di internazionalizzazione delle imprese attraverso la definizione di un indice di internazionalizzazione che rifletta l’impatto dei comportamenti aziendali sul grado di internazionalizzazione dell’impresa;
  • Identificazione delle motivazioni alla base dell’internazionalizzazione o della propensione (per le imprese non internazionalizzate);
  • Identificazione delle risorse chiave e dei fattori critici alla base di un elevato indice di internazionalizzazione;
  • Identificazione dei principali supplier di servizi all’internazionalizzazione e loro importanza nel processo di internazionalizzazione.

Per il raggiungimento degli obiettivi ipotizzati l’Indagine sull’Internazionalizzazione mira pertanto, attraverso un’analisi campionaria sulle imprese del territorio analizzato, a valutare il loro profilo lungo l’asse ideale che misura la loro evoluzione nel processo di internazionalizzazione – da export oriented a internazionalizzate.
Lo stadio evolutivo, sia del sistema imprenditoriale territoriale sia della singola impresa intervistata, viene misurato attraverso l’implementazione di un modello econometrico, che evidenzi l’impatto delle singole componenti analizzate sul grado di internazionalizzazione.
L’ipotesi alla base del modello è che il grado di internazionalizzazione di un’impresa è il risultato di un insieme complesso di concetti (componenti) tra loro interagenti e collegati da un nesso causa effetto.

In definitiva la Ricerca sull’Internazionalizzazione, raccogliendo informazioni sulle imprese che già hanno posto in essere con successo processi di internazionalizzazione e sulle imprese che invece non hanno attivato alcuna procedura (per mancanza di interesse o per difficoltà incontrate nel perseguire questo obiettivo), mira ad identificare le risorse competitive e le competenze necessarie per avviare questa importante scelta strategica ed a valutare le possibilità di successo per le imprese che abbiano propensione all’internazionalizzazione. Fra i risultati attesi da un lato vi è sicuramente la possibilità di offrire alle imprese che ancora non hanno intrapreso questa scelta, o che affrontano difficoltà nel perseguirla, un modello basato sull’esperienza delle imprese che hanno vinto la sfida dell’internazionalizzazione.
Altro risultato atteso è quello di sviluppare uno strumento che consenta di simulare i risultati ottenibili con azioni di sistema differenziate per singola componente, in funzione dell’impatto che quest’ultima ha sul grado di internazionalizzazione delle imprese.

I risultati della ricerca, inoltre, rappresenta la base conoscitiva e metodologica per eventuali altre attività tramite le quali effettuare analisi comparative spaziali – tra territori diversi – e temporali – in periodi diversi. La ricerca può rappresentare una premessa indispensabile per l’edificazione e la gestione di un Osservatorio sul grado di internazionalizzazione del sistema produttivo del territorio analizzato e sul grado di interazione tra azioni di sistema, di prevalente matrice pubblica, e comportamento delle singole imprese.