L’Indagine sulla Vulnerabilità dei Bambini

L’Indagine sulla Vulnerabilità dei Bambini ha come obiettivo generale quello di migliorare la conoscenza sul campo delle condizioni socio-economiche delle famiglie ed in particolare dei bambini (2-17 anni). IRCSIA ha realizzato questa indagine nel Comune di Citè Soleil e nel quartiere di Martissant, ovvero due quartieri con situazioni critiche della capitale di Haiti, Port-au-Prince. La ricerca nasce per meglio indirizzare gli interventi da parte degli operatori e delle organizzazioni che operano in contesti disagiati (ad Haiti nel caso specifico) per contrastare la vulnerabilità dei bambini. La ricerca, è già alla sua seconda edizione ed aggiorna i risultati del 2013 consentendo un confronto a distanza per poter valutare eventuali cambiamenti intercorsi nell’ultimio triennio.

La vulnerabilità dei bambini dipende da diversi fattori, nel caso di Haiti anche alcuni di tipo naturale che hanno interessato negli anni l’isola caraibica (terremoto, inondazioni, frane, siccità), altri di tipo politico (instabilità, certezza dei diritti, tutela della sicurezza contro le bande armate) ed altri, infine, di tipo socio-economico (livello di istruzione, famiglie monoparentali, disoccupazione o perdita del lavoro, etc).

La ricerca risponde, in definitiva, alle seguenti finalità:

  • Conoscenza approfondita delle condizioni socio-economiche delle famiglie;
  • Conoscenza delle principali problematiche e vulnerabilità dei bambini;
  • Identificazione di elementi che sintetizzino il rischio dei bambini in termini di esposizione alle vulnerabilità presenti sul territorio;
  • Identificazione delle variabili socio-economiche ed ambientali maggiormente connesse alle situazioni di rischio e vulnerabilità;
  • Approfondimento su almeno 400 bambiniper la raccolta di informazioni più specifiche oltre a quelle che riguardano la famiglia ed il nucleo familiare nel suo complesso.

L’identificazione, in qualche modo, delle cause o degli elementi ambientali e socio-economici che sono a monte delle situazioni di maggior vulnerabilità, fornisce un quadro utile alle decisioni di intervento da parte delle organizzazioni che operano sul territorio. L’evidenza che fattori come il livello scolare dei genitori, l’occupazione, il reddito, l’ambiente in cui vivono i bambini, la presenza di abitazioni dignitose e rifornite dei servizi basilari, giocano un ruolo importante nel determinare le vulnerabilità dei bambini, consente di immaginare azioni volte a rimuovere le situazioni più connesse all’aumento dei rischi per i bambini.